Vincenzo Sofo, Lega, “La Calabria deve avere un’agenzia Europea per i Beni Archeologici”

pubblicato da Gianfranco Bonofiglio

Il giovane Vincenzo Sofo, esponente di spicco della Lega, in attesa della Brexit per entrare nel Parlamento Europeo, interviene su un tema particolarmente importante ed interessante per lo sviluppo della nostra Terra di Calabria. Quello della tutela e della valorizzazione dei Beni Archeologici. “Appena sarò al Parlamento Europeo  – afferma Vincenzo Sofo – chiederò all’UE di istituire in Calabria un’agenzia europea per la tutela dei beni archeologici. Un’occasione per far sì che da questa terra, culla della Magna Grecia si rilanci la riscoperta delle origini e dell’identità dell’Europa e attraverso la creazione di un’istituzione di rilevanza internazionale che porti lavoro, economia, infrastrutture e lotta alla criminalità in una regione che oggi è tra le più arretrate del continente. La scoperta del traffico illegale internazionale di beni archeologici che venivano presi dalla Calabria per poi essere venduti nel resto del mondo è infatti l’ennesima dimostrazione del fatto che questa terra, a differenza di quanto moltissimi pensino, abbia un patrimonio storico/culturale di prim’ordine che le potrebbe permettere di competere con molte altre regioni d’Italia e del mondo facendone una leva di sviluppo economico, se non venisse saccheggiato dalla criminalità e ignorato da una classe politica senza progettualità”. “Parola di uno che, già 5 anni fa, simulava il rapimento dei Bronzi di Riace – conclude Vincenzo Sofo –  dal museo di Reggio Calabria per protesta contro una classe politica locale incapace di sfruttare un’occasione unica come l’Expo di Milano per far conoscere al mondo le ricchezze culturali di cui la Calabria gode”.
Redazione

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