Calabria. Protezione Civile, una governance per riduzione rischio

pubblicato da Gianfranco Bonofiglio

Il presidente della Regione Mario Oliverio è  intervenuto oggi a Catanzaro, al primo dei seminari previsti dal programma ‘Protezione civile: verso una governance più’ forte per la riduzione del rischio’, realizzato dal Dipartimento della Protezione Civile nell’ambito del Programma operativo nazionale governance e capacità istituzionale 2014-2020. Il progetto intende migliorare le strategie per la riduzione dei rischi idrogeologico, idraulico, sismico e vulcanico ai fini di protezione civile, rafforzando la governance, la cooperazione tra i diversi livelli di governo, le capacità e le competenze del territorio. “Le giornate di ieri e di oggi – ha affermato Oliverio – costituiscono ulteriori passi nella costruzione di un percorso della Protezione Civile nella nostra regione intesa a 360 gradi, come organizzazione non solo degli interventi per l’emergenza ma anche per la mitigazione del rischi ai quali è particolarmente esposta”. “Per un lunghissimo periodo abbiamo avuto una sottovalutazione di questi aspetti – ha aggiunto Oliverio – oggi parliamo di una tappa importante, quella dei contesti territoriali, discussi in un confronto con le prefetture, dipartimenti regionali, dipartimento di protezione civile e assunti dalla Giunta con apposita delibera. Si mettono in sinergia soggetti diversi, in una dimensione unitaria del territorio e degli interventi”. “C’e’ un percorso virtuoso che riguarda i comuni, che abbiamo scelto come soggetti attuatori”, ha affermato il presidente della Regione che ha voluto ringraziare il capo della Protezione civile nazionale Angelo Borrelli che, nel vertice di Catanzaro, ha espresso apprezzamento per il programma della Regione per le scuole e sul lavoro in ordine alla protezione civile. “Abbiamo messo in campo un percorso che non può essere fermato perchè è  ormai sistemico – ha concluso Oliverio – stiamo guardando alla prossima programmazione 21/27 perchè  molte risorse siano destinate alla messa in sicurezza, alla mitigazione del rischio sismico”.

Articoli correlati