Reggio Calabria: in arresto insegnante di religione, circuiva e derubava i più deboli

pubblicato da Gianfranco Bonofiglio

Una donna, insegnante di religione, e’ stata arrestata oggi dai militari della guardia di finanza del Comando provinciale di Reggio Calabria, su proposta della procura, con l’accusa di reato di circonvenzione di persone incapaci commesso ai danni di sei vittime. La donna tratta in arresto, originaria di Reggio Calabria ma residente a Messina, oltre ad avere nella propria disponibilita’ diversi immobili siti, sia in Calabria, sia in Sicilia, era un’assidua frequentatrice di opere caritatevoli, mense dei poveri, chiese, soggiorni della Caritas e case di riposo. Nello specifico, facendosi scudo della sua professione e delle sue abitudini in termini di frequentazioni, era solita avvicinare e irretire persone psicologicamente deboli e incapaci di autodeterminarsi per sottrarre loro i propri beni. La misura cautelare personale eseguita rappresenta l’epilogo di articolate e complesse investigazioni, anche di natura tecnica, coordinate dal procuratore aggiunto della Procura Repubblica di Reggio Calabria Gerardo Dominijanni, e dirette dai sostituti procuratori Roberto Di Palma e Angelo Gaglioti e condotte dalla compagnia della guardia di finanza di Reggio Calabria. Attraverso un modus operandi ben consolidato la donna si impadroniva del patrimonio mobiliare e immobiliare delle vittime (quantificato in svariate decine di migliaia di euro di valore complessivo), nonche’ del loro denaro e di ogni loro oggetto di valore, attraverso la sottoscrizione di procure speciali, testamenti e deleghe ad operare su conti correnti in suo favore. Inoltre, a seguito di accertamenti effettuati in sede di perquisizione domiciliare, tra l’altro, si e’ rilevato come la donna, per il perseguimento dei suoi fini, facesse persino ricorso a rituali e pratiche esoteriche. In particolare, sono stati rinvenuti documenti contenenti istruzioni per praticare riti magici per rimuovere le vibrazioni negativa dalla casa, una ‘corazza di protezione’ con simbologia del settore, un ‘captatore tri-sensor’, nonche’ un talismano che assicurerebbe protezione duratura.

Fonte: Dire

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