Non poteva essere altrimenti. La Regione con il tasso di disoccupazione più alto d’Italia e con il reddito pro – capite più basso d’Italia non poteva che essere, in percentuale rispetto agli abitanti, anche la regione con la più alta quota di richiedenti per il reddito di cittadinanza. Al 15 ottobre 2019 sono pervenute agli uffici competenti ben 117.931 domande. Di queste ne sono state accolte il 65%, il 27% sono state respinte, il rimanente 8% sono in lavorazione. Il dato è stato illustrato nell’ambito della presentazione del Bilancio Sociale a Catanzaro dell’Inps Calabria. “Nel documento non viene trattato il tema del Reddito di cittadinanza trattandosi di uno strumento introdotto da poco, e quindi aspettiamo di consolidare – ha sostenuto Diego De Felice, direttore regionale Inps – i dati nel Bilancio sociale 2019. La Calabria comunque è la regione che ha maggiormente beneficiato in percentuale del reddito di cittadinanza. In particolare, abbiamo registrato un picco a Crotone, la città con la maggiore quantità di domande a livello nazionale”. Nella suddivisione fra le cinque province delle complessive 177.931 domande per il reddito di cittadinanza circa 20.000 in provincia di Catanzaro, 44.000 in provincia di Cosenza, 12.000 in provincia di Crotone, 33.000 in provincia di Reggio Calabria e 7.500 in provincia di Vibo Valentia.
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