L’avv. Giancarlo Cerrelli, Coordinatore Provinciale della Lega Salvini Premier Crotone ritorna sul problema del trasporto scolastico affermando che: “Il Comune di Crotone ha annunciato che, a breve, sarà dato l’avvio al trasporto scolastico. La notizia ci fa molto piacere, tuttavia riteniamo doveroso fare alcune considerazioni:
1) Il mancato avvio del trasporto scolastico – afferma Cerrelli – non si sarebbe verificato se il primo decreto Salvaprecari, fortemente voluto dalla Lega, ma osteggiato dal M5S e dal Premier Conte non fosse stato approvato il 6 agosto 2019 dal Consiglio dei ministri con la dicitura “salvo intese” ; in tale decreto la Lega aveva inserito, all’articolo 5, l’intervento per superare il pronunciamento della Corte dei Conti del Piemonte contro lo scuolabus gratuito; pertanto, se tale decreto invece di essere approvato soltanto ieri 10 ottobre c.a. con un ritardo di ben due mesi, fosse stato approvato in agosto, senza i veti del M5S e del Premier Conte, non si sarebbero verificati i disservizi patiti dagli studenti e dai genitori di Crotone e di altre città italiane.
2) Il Comune di Crotone da parte sua – continua Cerrelli – non è privo di responsabilità per il mancato avvio del trasporto scolastico; difatti, il Comune pitagorico ha deciso di non iniziare l’erogazione del servizio con la giustificazione che vi era un’incertezza interpretativa sulla sentenza della Corte dei Conti del Piemonte. Il Comune di Crotone, però, – afferma Cerrelli – avrebbe potuto iniziare l’erogazione del servizio, come è avvenuto nella maggior parte dei Comuni italiani, facendo riferimento al principio legislativo più recente, contenuto nell’art. 5 del D. Lgs. 13 aprile 2017 n. 63 che afferma: “…senza nuovi o maggiori oneri per gli enti territoriali interessati”, intendendolo nel senso che il Comune non avrebbe dovuto porre, a carico del bilancio, per l’anno scolastico 2019/2020, maggiori oneri rispetto all’anno trascorso.
L’art. 5, comma 2, del D. Lgs. 63/2017, prevede infatti che “Le regioni e gli enti locali, nell’ambito delle rispettive competenze, assicurano il trasporto delle alunne e degli alunni delle scuole primarie statali per consentire loro il raggiungimento della più vicina sede di erogazione del servizio scolastico”.
È utile evidenziare – continua il Coordinatore provinciale della Lega – che il Servizio di Trasporto scolastico costa alle casse comunali circa 900.000 euro annui e osservando il relativo capitolo del bilancio di previsione approvato dal Comune di Crotone per l’esercizio 2019 non si trova traccia di questa cifra appostata nel capitolo di competenza.
Il Comune di Crotone, c’è da dire, – sostiene Cerrelli – ha sempre avuto delle difficoltà a finanziare il servizio di trasporto alunni, difatti se ci riferiamo solo a titolo di ultimo esempio all’anno scolastico trascorso 2018/19 si può leggere la Det. Dir.1924 del 26/09/2018 di affidamento del servizio in cui si evince che per finanziare il servizio si è ricorsi ad un autentico salto mortale finanziario dividendo la spesa in parte su Fondi derivanti dalle Royalties Eni per l’esercizio 2018 ed in parte sul bilancio dell’anno 2019 per spese di assistenza scolastica.
Tutto ciò sembra fare emergere una chiara e manifesta incapacità amministrativa nel programmare le risorse in bilancio finalizzate a garantire servizi essenziali ai cittadini residenti.
Prova di quanto affermato sono anche lo stato delle strade e della nettezza urbana che lasciano emergere chiaramente una cattiva amministrazione dell’Ente che sembra favorire le grandi opere, tuttavia lasciando fortemente a desiderare sui servizi alla cittadinanza.
La Lega Salvini Premier di Crotone – conclude Cerrelli – si augura riguardo al trasporto scolastico che l’annunciato “espletamento di tutte le procedure burocratiche” da parte del Comune, affinché si possa avviare il trasporto scolastico, si svolga in tempi brevi, al fine di evitare ulteriori pregiudizi alle famiglie e agli studenti di Crotone.
Riceviamo e pubblichiamo
Avv. Giancarlo Cerrelli