Il 10 ottobre 2019 si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale (Mental Health Day), istituita nel 1992 dalla Federazione mondiale per la salute mentale (WFMH) e dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Diverse organizzazioni in questa occasione mirano a sensibilizzare la popolazione sulla salute mentale attraverso conferenze, campagne e stand informativi. Ogni anno l’OMS sceglie un tema da trattare in questa giornata: quest’anno il tema scelto è la prevenzione dei suicidi; la Giornata è sostenuta dall’OMS, dall’International Association for Suicide Prevention e dalla United for Global Mental Health.
La Giornata, nella quale terminerà la World Suicide Prevention Day, indetta dall’Oms lo scorso 10 settembre, invita a fermarsi per 40 secondi e fare qualcosa, scrivere, condividere un’idea, un pensiero in grado di sensibilizzare. Ogni anno circa 800000 persone muoiono per suicidio, una persona ogni 40 secondi. Il suicidio è la seconda principale causa di morte tra le persone tra i 15 e i 29 anni a livello globale; il 79% dei suicidi avviene in paesi a basso e medio reddito.
In Italia il tasso di mortalità per suicidio è in diminuzione negli anni ed è pari a meno di 6 ogni 100.000 residenti. La media europea è pari quasi a 11 per 100.000. Questa la mappa interattiva Oms relativa ai tassi di suicidio. Per ogni suicidio ci sono più di 20 tentativi di suicidio. I disturbi mentali, come depressione e problemi legati al’abuso di alcol, sono fortemente collegati al suicidio, ma ci sono anche molti suicidi che sono scatenati da momenti di crisi e avvengono in maniera impulsiva. Il fattore di rischio più forte consiste in un precedente tentativo di suicidio; altri fattori di rischio sono discriminazione, perdita, solitudine, problemi finanziari, dolore e malattia cronica, violenza, abusi e conflitti.
Conoscere i metodi di suicidio più comunemente utilizzati permette di escogitare strategie di prevenzione efficaci. Circa il 20% dei suicidi mondiali è causato dall’auto-avvelenamento da pesticidi; altri metodi comuni sono armi da fuoco e impiccagione.
Secondo l’OMS ci sono varie misure in grado di prevenire il suicidio: limitare l’accesso ai mezzi di suicidio, quali armi, farmaci e pesticidi; affrontare negli edifici scolastici questa tematica; introdurre delle politiche informative serie sui rischi dell’alcol; informazione responsabile da parte dei media su questo tema delicato; curare le persone affette da disturbi mentali, dolore cronico e le persone che fanno abuso di sostanze; formare operatori sanitari nella gestione del comportamento suicidario; assistere le persone che hanno tentato il suicidio attraverso un costante follow-up; aiutare i giovani a far fronte alle pressioni della vita.
Troppo spesso accade che una tematica così importante non venga affrontata in maniera adeguata, spesso il suicidio non viene percepito come un grave problema di salute pubblica ed è anzi considerato un tabù per molte società dove non se ne discute in maniera aperta e libera. Solo con l’abbattimento di questo tabù e con l’aumento della consapevolezza si può progredire in maniera concreta nella prevenzione del suicidio.
Secondo l’OMS per prevenire i suicidi ed attuare dunque strategie efficaci è necessario un costante monitoraggio dei dati. Purtroppo solo 80 Stati dispongono di dati utilizzabili per stimare i tassi di suicidio. L’OMS riconosce il suicidio come priorità di salute pubblica. Nel piano di azione per la salute mentale dell’OMS 2013-2020 gli Stati membri si sono impegnati a lavorare per ridurre il tasso di suicidi nei paesi del 10% entro il 2020.
La salute mentale: con questo termine ci si riferisce ad uno stato di benessere psicologico ed emotivo tale per cui l’individuò riesce a sfruttare le proprie capacità cognitive, a stabilire relazioni soddisfacenti con le altre persone, a esercitare una propria funzione all’interno della società, ad adattarsi alle situazioni e ai conflitti, ad affrontare le pressioni quotidiane.
La salute mentale è parte integrante della salute e del benessere; nella Costituzione dell’OMS è scritto: “La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o di infermità”.
Fonte: Calabria News 24