Regionali, nel Pd muro contro muro

pubblicato da Gianfranco Bonofiglio

Il Governatore Mario Oliverio nella Convention regionale dei segretari dei circoli e degli amministratori del Pd tenutasi a Catanzaro presso il Teatro Comunale  ha dimostrato chiaramente di essere nel cuore del partito con la partecipazione di centinaia di segretari di circolo, di centinaia di sindaci e centinaia di amministratori con un vero bagno di folla e con tantissimi che non sono riusciti neanche ad entrare nel salone del Teatro. Nell’incontro Oliverio ha ribadito, rispondendo alle dichiarazioni del commissario regionale calabrese, Stefano Graziano, di non sapere i motivi, di non sapere il perché, di tale accanimento nel voler a tutti i costi una inedita alleanza con il Movimento 5 Stelle caratterizzata da un candidato “civico” quando il Movimento 5 Stelle continua, con i suoi esponenti di punta in Calabria e con dieci parlamentari che hanno firmato un documento nel quale hanno affermato “mai con  il Pd”  a denigrare un partito che, invece, è fortemente radicato sul territorio ed ha una sua storia che non può essere svenduta e mortificata a tal punto. Basti accennare alle parole, a solo titolo di esempio, del senatore Nicola Morra, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, quando ha affermato che i “il Pd in Calabria ha dato molto, molto lavoro alle Procure”, dipingendo l’intero Pd come una banda di truffaldini. Nell’assemblea è stata annunciato un documento che verrà inviato al segretario nazionale, Zingaretti, con ben 5.000 firme a sostegno della richiesta delle primarie di partito.  A tale iniziativa la parte del partito, quella in sostanza molto lontana dalla base e dal cuore pulsante del partito stesso e contraria alla richiesta della celebrazione delle primarie, ha ritenuto di elaborare e firmare una lettera nella quale si illustrano le motivazioni della costruzione di un nuovo asse politico, Movimento 5 Stelle – Pd, anche in chiave regionale, oltre che nazionale.
Ne pubblichiamo il testo:
“In questi anni abbiamo avuto l’onere e l’onore di rappresentare il Partito Democratico e le istituzioni. Abbiamo provato a incarnare il bisogno di cambiamento, crescita e sviluppo chiesto a gran voce dai calabresi. Comprendiamo pienamente che l’insediamento del Conte bis ha aperto una nuova fase politica, non ipotizzabile fino a qualche mese fa e che chiama tutti noi a fare scelte coraggiose per portare sul territorio rinnovamento e cambiamento. Una fase politica che ha superato nei fatti l’opzione di ripresentarsi al voto con lo stesso schema e la stessa guida di cinque anni fa. Condividiamo, pertanto, le parole del commissario regionale Stefano Graziano e del responsabile del Mezzogiorno Oddati. C’è bisogno di unità, lealtà e responsabilità per costruire un patto civico ampio e plurale, in grado di far recuperare al Partito Democratico la fiducia dei calabresi, di mondi ormai lontani. Non è il momento delle conte, dello scontro muscolare tra apparati, delle prove di forza. Dobbiamo concentrarci contro l’avversario che ricordiamo essere una destra populista. Non possiamo permettere che questa destra torni al governo della nostra regione ed è perciò fondamentale mettere in campo tutte le energie per un polo civico”.
Firmato da:
Antonio Viscomi, Deputato PD
Nicola Irto, Presidente Consiglio Regionale della Calabria e membro Direzione nazionale PD
Mimmo Battaglia, Capogruppo PD Consiglio Regionale della Calabria
Mimmo Bevacqua, Consigliere Regionale della Calabria e membro Direzione nazionale PD
Giuseppe Giordano, Consigliere Regionale della Calabria
Carlo Guccione , Consigliere Regionale della Calabria e membro Direzione nazionale PD
Giuseppe Falcomatà, Sindaco Città Metropolitana Reggio Calabria
Franco Iacucci, Presidente Provincia Cosenza
Gianluca Cuda, Segretario Provinciale PD Catanzaro
Enzo Insarda, Segretario Provinciale PD Vibo Valentia
Giovanni Puccio,  Commissario Provinciale PD Reggio Calabria
Bruno Censore,  già Deputato PD
Nicodemo Oliverio, già Deputato PD.
Redazione

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