Regionali 2020, ben ventuno su trenta i consiglieri regionali uscenti ricandidati

pubblicato da Redazione
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Non vi è dubbio alcuno che la poltrona di consigliere regionale sia molto ambita e sia ambito anche riconquistarla per chi è già seduto in consiglio.

Infatti dei trenta consiglieri regionali uscenti di Palazzo Campanella ben ventuno sono coloro i quali si sono ricandidati nelle sei liste del centrodestra collegate alla candidata Jole Santelli e nelle tre liste collegate (la quarta è in forse) con il candidato del centrosinistra Pippo Callipo.

Il Premio Nobel per le ricandidature spetta di diritto all’On. Pino Gentle, recordman politico nazionale e forse planetario per essere alla sua ottava ricandidatura consecutiva in Regione, essendo stato eletto per la prima volta nel 1985 nel vecchio PSI, nel 1990 nuovamente nel PSI, nel 1995 nel PRI, nel 2000 in Forza Italia, nel 2005, in Forza Italia, nel 2010 nella Casa delle libertà e nel 2014 nell’Ncd ed ora candidato nella Casa delle Libertà.

Sono nuovamente della partita nel centrodestra i consiglieri regionali uscenti Mimmo Tallini, Gianluca Gallo, Domenico Giannetta, Giovanni Arruzolo e Baldo Esposito. Nel centrosinistra sono ricandidati Nicola Irta, Domenico Battaglia, Carlo Guccione, Domenico Bevacqua, Giuseppe Giudiceandrea, Giovanni Nucera, Flora Sculco e Michele Mirabello. Particolare menzione meritano i cinque consiglieri regionali uscenti che nel 2014 vennero eletti nel centrosinistra e che ora sono candidati nel centrodestra e sono Antonio Scalzo, Giuseppe Neri, Mauro D’Acri, Franco Sergio e Vincenzo Pasqua.

Solo in nove gli uscenti che non sono in lista. Il consigliere Ennio Morrone ha lasciato il testimone al figlio Luca candidato in Fratelli d’Italia, il consigliere Fausto Orsomarso ha preferito non candidarsi e porterà un suo fedelissimo, Enrico De Caro. Inoltre non si ricandidano Claudio Parente, Nazzareno Salerno, Giuseppe Giordano, Arturo Bova ed Enzo Ciconte.

Discorso a parte per i due consiglieri regionali uscenti, Francesco D’Agostino e Orlandino Greco che non sono stati ricandidati per il veto posto dal candidato Governatore Pippo Callipo, veto posto all’ultimo minuto.

La Redazione

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