Regionali 2020, centrodestra, apertura della campagna elettorale con le note dell’inno alla Calabria

pubblicato da Gianfranco Bonofiglio

Si apre con le note dell’inno alla Calabria, scritto da Jole Santelli, la campagna elettorale reggina della candidata del centrodestra alle regionali. Tracce di una nuova immagine tra le parole che rievocano l’azzurro dei mari, il verde dei parchi, la luce e la voglia di cambiare, il pensiero che deve trasformarsi in azione. La città dello Stretto ha accolto Jole Santelli con una grande carica di energia; a fare gli onori di casa i deputati Francesco Cannizzaro e Felice Maurizio D’Ettore. Al loro fianco Mariastella Gelmini, entusiasta di esserci, oggi, nella Sala Calipari del Consiglio regionale, gremita all’inverosimile.  Presenti e partecipi tanti giovani. Sono loro il pensiero costante, la traccia trasversale che segna ogni punto del programma per la nuova Calabria. Ogni settore si rialza solo con la loro energia. Così quando Jole Santelli parla dell’Aspromonte, e della Locride, della Piana, dell’area Grecanica, aggiunge che “tutti questi luoghi devono poter essere invasi dai nostri giovani e delle loro idee. Le bellezze devono riempirsi di azioni forti che valorizzino beni e persone, riempirsi di imprese”. La bellezza si trasforma in occasione di sviluppo e occupazione nella Calabria di Jole Santelli e della coalizione che la sostiene. “Le emergenze, dalla sanità al welfare, alla sicurezza, che troppo spesso soffocano la quotidianità, saranno al centro delle nostre prime azioni di governo, in un confronto serio e collaborativo con gli organi dello Stato” ha aggiunto, per rimarcare il tema della Calabria come “Terra di normalità” perché “non si può continuare ad essere terra di diritti negati”. E poi il riferimento a Gioia Tauro, affinché “finisca di essere il simbolo di un’occasione sprecata”.  Il tempo non è una variabile indipendente. Jole Santelli parla di “tempi certi”: per Reggio Calabria ha in mente il più grande centro Euro-Mediterraneo, dove far confluire le grandi multinazionali, un luogo dove coinvolgere gli asset strategici di questo Paese da Eni a Leonardo. “Noi andremo al governo non al potere” ha concluso Jole Santelli. “Faremo squadra con tutti coloro che hanno a cuore il futuro della Calabria, con le migliori energie, per restituire ai calabresi l’orgoglio, la dignità ed il futuro che meritano”. E domani si continua “on the road” verso la locride e la piana.
Redazione

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