Regionali 2020, settimana decisiva per il centrodestra, forse…

pubblicato da Gianfranco Bonofiglio

Per come avevamo già scritto qualche settimana fa a fine mese potrebbe scaturire la decisione definitiva di chi dovrà essere il candidato del centrodestra. Tutti, ovviamente, in attesa del fatidico incontro fra Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Attesa infinita solo, ovviamente, per la Calabria, a dimostrazione di come i big della politica del centrodestra abbiano a cuore una terra per loro sempre più insignificante. Basti pensare che hanno già deciso per regioni dove si voterà a giugno 2020 come in Campania e, ultimamente, Giorgia Meloni ha anche annunciato di voler rimettere tutto in discussione inserendo nell’ambito della discussione anche, oltre alla Campania e alle Marche anche la Toscana. Tutte regioni dove si voterà a giugno. Nel calderone vi è anche la Calabria, dove però, si vota il 26 gennaio. E se tutto verrà rimesso in discussione non è detto che realmente in questa settimana che si aprirà domani, per come ha sostenuto Matteo Salvini, si sceglierà realmente il candidato. Tanto sarebbe un nuovo ed ulteriore rinvio. Tanto i calabresi attendono senza lamentarsi e senza dire nulla. Con il rimettere in discussione il tutti potrebbe riaccendersi qualche speranza anche per la deputata Wanda Ferro di Fratelli d’Italia il cui sogno, per come ha spesso sottolineato, è fare la Governatrice della Calabria. Inoltre continuano a circolare i nomi della Presidente del Tribunale di Latina, la magistrato Caterina Chiaravalloti, figlia d’arte del giudice Peppino Chiaravalloti che governò la Calabria dal 2000 al 2005, senza lasciare, però alcuna traccia significativa della sua esperienza politica. Oltre al Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, oltre, ovviamente, al Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, che è ancora della partita, oltre al fratello deputato Roberto Occhiuto.
Redazione

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